Il primo periodo risale agli anni della giovinezza
dell’artista, quando scrupolosamente studiava e sperimentava nuove tecniche
sino ad arrivare poi alla “procreazione” dei suoi personaggi con volti in
argilla sulla tela, volti spettrali ma profondamente espressivi. Personaggi che
continuano a vivere anche nel secondo periodo della sua produzione risalente al
primo decennio del terzo millennio. Questo periodo viene descritto come quello
delle “solitudini” in quanto l’artista si occupa e si preoccupa della
solitudine che assale l’uomo di oggi: la solitudine dei sognatori, la
solitudine di chi è stanco e malato, la solitudine dei discriminati, ma anche,
e soprattutto, la solitudine di chi è incapace di comunicare con il prossimo. Nel
2012 Giorgio De Cesario fonda il movimento alienista, un movimento di pensiero
che auspica una rinascita dell’arte ed invita tutti gli artisti (pittori,
scultori, scrittori, musicisti, cantanti) a promuovere le proprie espressioni e
a condividerle con gli altri in una specie di “alienazione” che nulla ha a che
vedere con la psichiatria ma se mai con il significato originario della parola
“alienare”, nel senso di “dare agli altri”. Il terzo periodo della sua
produzione quindi è caratterizzato da queste linee guida e durante questa fase
l’artista rivisita in chiave fantasy i più eclatanti fatti di cronaca dando
come risultato alcune fra le più grandi opere della maturità.
E la mostra, allestita a cura della scrittrice e
ricercatrice Amanda Gesualdi, vuole essere un viaggio nella produzione
dell’artista e nello stesso tempo un’esplorazione di Villa Castelbarco, ricca
di storia e di storie suggestive, un connubio, quello tra De Cesario e la
villa, che fa sognare i visitatori trascinandoli in un mondo fantastico che li
affascina, un mondo fatto di arredi essenziali e di colori prorompenti.
Eleganza e arte. Tutto ciò è testimoniato dal prestigioso catalogo della mostra
che la stessa Amanda Gesualdi ha realizzato e pubblicato, con foto ad alta
risoluzione che mettono in evidenza la storicità della villa e i cromatismi di
Giorgio De Cesario.
Architetto, pittore, scultore e grafico, Giorgio De Cesario
è stato anche per oltre 35 anni docente di Progettazione presso il Liceo
Artistico di Grottaglie (Ta). Attualmente vive ed opera presso la sua
casa-museo denominata “La Casa degli Artisti” dove ha sede la sua galleria
permanente e dove spesso ospita, senza scopo di lucro, eventi culturali di
vario genere.
Amanda Gesualdi, Life, Sport e Tennis Coach, dottoressa in
Scienze e Tecniche Psicologiche Applicate, Presidente della ASD Accademia Sport
Olistico, Scuola di Tennis e Discipline Bio Naturali e in passato atleta
professionista di tennis, attualmente vive ed opera presso Villa Castelbarco
Pindemonte Rezzonico dove ha sede anche l’Università del Coaching, fondata da
lei e dai suoi collaboratori.
Maria Cristina Maritati


